Tiragraffi per gatti: a cosa servono davvero?

 In curiosità bestiali

Tiragraffi per gatti

Eccolo lì il tuo micio… si è appena svegliato e dopo qualche fusa e un po’ di stretching, si dirige come un ninja verso il salotto e va dritto verso il divano… e tu sai benissimo che cosa sta per fare!

Così il tuo caro micio tira fuori le sue unghie e inizia graffiare lo schienale del tuo divano… già quel divano, quello appena comprato o quello che ami tanto e che hai appena fatto risistemare.

Ed è allora che hai deciso di munirti di un tiragraffi per evitare che il tuo divano diventi come i quadri di Lucio Fontana. Ma il tuo micio, nonostante quel bellissimo e super accessoriato tiragraffi, continua a preferire il divano e le tende.

Chi vive e conosci i gatti sa benissimo che graffiare per loro è una necessità: rifarsi le unghie, mantenerle funzionali e soprattutto è un modo per marcare il territorio anche a livello olfattivo poiché nei cuscinetti sotto le zampe ci sono delle ghiandole che lasciano un odore da cui altri gatti possono capire l’età, il sesso e tutte le informazioni utili per sapere quale micio vive il quel territorio.

E il tiragraffi dovrebbe servire al gatto di soddisfare il suo bisogno di graffiare senza rovinare l’arredamento.

Perché il tuo micio continua a preferire il divano a quel bellissimo tiragraffi nuovo di zecca?

Con i nostri consigli ti aiuteremo a capirci di più.

Tiragraffi per gatti: dove lo metto?

A volte un solo tiragraffi non basta! È meglio quindi posizionare i tiragraffi in tre “aree strategiche”:

  • Vicino alla zona in cui dormono, vista la tendenza dei gatti a rifarsi le unghie appena svegli
  • Nella zona giorno dove trascorrono con noi la maggior parte del tempo, magari proprio vicino a tende e al suo divano preferito
  • In prossimità delle uscite, come porte e finestre

Meglio avere in casa due o tre tiragraffi, magari di forme e materiali diversi per non annoiare il vostro micio!

Tiragraffi per gatti: educhiamo il nostro micio

Perché il nostro amico lasci perdere il nostro salotto, è bene far prendere confidenza al gatto con il tiragraffi e insegnargli ad utilizzarlo, ad esempio prendendo una zampina e invitarlo a graffiare oppure profumare il tiragraffi con sostanze naturali e attrattive per il micio.

Con il tempo, un po’ di pazienza e qualche giorno di pratica, il tuo gatto imparerà ad associare il tiragraffi al graffio!

Quando scegli un tiragraffi, assicurati che abbia queste caratteristiche:

  • Assicurati che sia stabile e che si rovesciarsi mentre il tuo gatto si sta arrampicando, saltando o giocando: potrebbe spaventarsi e non utilizzarlo più
  • Il tiragraffi ideale dovrebbe essere stimolante e divertente con varie pedane e giochi così che il tuo gatto si scateni e si diverta!
  • Fai attenzione ai materiali: il rivestimento dovrebbe essere fatto con materiali piuttosto cedevoli e che si sfilaccino facilmente per accompagnare il graffio
  • il tiragraffi deve svilupparsi per verticale in modo da consentire al tuo micio di allungarsi

Con questi consigli il tuo gatto sarà libero di farsi la “manicure” e… anche i tuoi divani e le tende ti ringrazieranno!

 

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