Insolazione cane: riconoscere i sintomi
Agosto sta iniziando a bussare alle nostre porte, le ferie (finalmente!) si avvicinano e il caldo è già arrivato ormai da qualche tempo.
«Bellissimo il caldo!» penserà qualcuno di voi che non vede proprio l’ora di staccare la spina da tutto, sdraiarsi in riva al mare e farsi abbracciare dal caldo sole d’Agosto. «Troppo caldo! Un po’ di fresco sarebbe meglio!» penseranno altri, quelli che proprio il caldo non riescono a sopportarlo e che, a volte, quando le temperature si alzano e soffia lo Scirocco non si sentono così bene.
L’estate si può amare o non sopportare ma su una cosa dovremmo essere tutti d’accordo: quando la linea rossa dei termometri arriva sopra i 35°, senti addosso l’umidità e la bella stagione si fa davvero torrida possono insorgere (piccoli o grandi) problemi, come i colpi di calore, scottature e insolazioni.
Questi inconvenienti estivi non riguardano soltanto noi, esseri umani, ma possono rappresentare un problema anche per i nostri amati amici animali. In particolare, ci sono condizioni che fanno sì che alcuni siano più a rischio di altri. I cuccioli e i cani molto anziani presentano un rischio molto alto. Anche le razze brachicefaliche, i cani obesi, a pelo lungo e dal mantello di colore nero o scuro sono più soggetti a eventuali insolazioni. Infine, i cani affetti da ipertiroidismo, patologie cardiache e polmonari o dal mantello fitto spesso presentano un rischio maggiore.
Come possiamo riconoscere se il nostro amico ha un colpo di calore?
I sintomi sono diversi, ma è bene ricordare che la comparsa di uno di questi segnali sia necessariamente una insolazione … se vi accorgete che il vostro cane si comporta diversamente dal solito e non siete sicuri di cosa si tratti chiamate subito il vostro veterinario.
Ecco alcuni dei sintomi più comuni per il colpo di calore (ipertermia):
- Irrequietezza o agitazione senza alcun motivo apparente
- Il cane abbia, guaisce o vocalizza senza alcuna ragione apparente
- Aumento della frequenza respiratoria a bocca aperta (eccessiva, prolungata o ricorrente)
- Emissione di bava schiumosa dalla bocca
- Ipersalivazione
- Respiro affannoso o difficoltà di respirazione
- Aumento della frequenza cardiaca
- Gengive secche, appiccicaticce
- Vomito
- Diarrea (con possibile presenza di sangue)
- Confusione, disorientamento
- Mancanza di coordinazione
- Gengive e altre membrane mucose rosse
- Letargia, apatia, fiacchezza
- Debolezza
- Il cane giace a terra ed è difficile svegliarlo
- Crisi convulsive
- Tremori muscolari incontrollati
Che fare in caso di colpo di calore o insolazione?
Occorre mettere in pratica fin da subito delle misure di emergenza per raffreddare il cane:
- Il cane deve essere portato fuori da un eventuale ambiente chiuso o caldo e spostato, se possibile, in un ambiente climatizzato e fresco
- Una volta riconosciuti i segni del colpo di calore e dopo aver trasferito il cane in un luogo fresco, dovrete misurare la temperatura rettale ogni 15 minuti circa
- Se la temperatura del cane arriva a superare i 40°C, dovrete raffreddare il cane prima di provare a portarlo dal veterinario. In ogni caso, è bene chiamare lil veterinario per avvertirlo della situazione e chiedere cosa fare prima e durante il trasporto dell’animale
- Cercate di raffreddare il cane bagnando con acqua fresca oppure immergendolo in una vasca con acqua fresca per 1-2 minuti. NON bagnatelo o immergertelo in acqua ghiacciata o con ghiaccio: raffreddare troppo rapidamente un cane che ha subito un colpo di calore può causare la costrizione dei vasi sanguigni che rallenterà la dispersione di calore
- Dirigere un ventilatore sulle zone bagnate, favorendo il raffreddamento per evaporazione
- Applicate impacchi freddi nella zona inguinale e sui cuscinetti delle zampe … in questo potrete accelerare l’abbassamento della temperatura corporea
- Quando la temperatura corporea è scesa a 39°C (o più bassa), l’animale deve essere asciugato, tenuto in un luogo a temperatura ambiente e portato subito dal veterinario.