La tartaruga di terra

C’è chi ama i gatti, chi i cani e … chi decide di accogliere nella propria casa le tartarughe di terra (o magari tutti insieme!).

Sì, oggi parliamo proprio della meravigliosa tartaruga di terra!

Se ne hai una ( o più, perché no!) o se un appassionato e ti piacerebbe prendertene cura, questo articolo fa proprio al caso tuo! Quindi, mettiti comodo e prendi appunti!

La tartaruga di terra è un rettile che appartiene alla famiglia delle testuggini e la specie più comune, in natura e che troviamo nel nostro paese in è la “hermanni hermanni” che una volta diventata non supera i 24 cm.

Le tartarughe, al contrario di quanto si possa pensare, possono “affezionarsi” ai proprietari, li riconoscono, rispondono al suono della loro voce e con un po’ di tempo e un po’ di fiducia prendono anche il cibo dalle sue mani! Certo, non aspettatevi grandi manifestazione d’affetto come  fanno i cani o i gatti … ma a loro modo sanno darvi il loro “affetto” e dimostrativi che si fidano di voi!

Dove facciamo la casa per la nostra tartaruga?

Le tartarughe amano gli spazi aperti e vaste porzioni di terreno da esplorare!

L’ideale sarebbe costruire un recinto abbastanza grande nel vostro giardino dove la vostra tartaruga possa vivere, mangiare e camminare … senza il rischio che possa uscire dal giardino e cacciarsi nei guai!

Se non avete un giardino, potete comunque accogliere nelle vostra casa questo splendido animale comprando un terrario (mi raccomando, anche questo deve essere abbastanza grande!).

Un volta costruito il recinto è bene utilizzare come terreno la “torba bionda” mista a “terra di campo”. Questa mistura è consigliabile perché la torba bionda ha un PH molto acido, mentre la terra di campo riesce a bilanciare questa acidità.

Attenzione a non utilizzare truciolati e scarti del legno … la tartaruga potrebbe mangiarli e avere gravi problemi intestinali!

Una volta che il recinto è pronto “dividete” la casa della vostra amica in due zone: una per mangiare e bere, mentre nella seconda mettete un riparo per la tartaruga dove potrà ripararsi dal sole e dalla giornate troppo calde e dove la notte andrà a riposarsi.

Cosa mangia?

La tartaruga di terra è erbivora quindi via libera a insalata, radicchio, spinaci, rucola, ma anche frutta come mela, pera, melone e anguria. Evitate di dare alla vostra amica banane e formaggi perché creano malformazioni al carapace.

E quando va in letargo … che facciamo?

Il letargo, al contrario di quanto si possa credere, è la fase più delicata per una tartaruga e gestirla può essere non facile.

Il letargo porta le nostre amiche a un lungo periodo di sonnolenza e inappetenza: cessa la digestione, si riduce il flusso sanguigno e il sistema immunitario diventa meno efficace. Quando vedrete che la vostra tartaruga inizia a mangiare meno e a dormire di più, non preoccupatevi! Significa che sta entrando in letargo.

Le tartarughe hanno bisogno di un rifugio con un basso tasso di umidità e al riparo da pioggia o allagamenti e con una temperatura tra 1° e 10° gradi.

Se la tartaruga è malato o ferita, il letargo è sconsigliato. Chiedete consiglio al veterinario che saprà sicuramente cosa fare!